FECI MOLLI NEL CANE
Sommario:
- Colore
- Consistenza
- Quantità
- Presenza di corpi estranei
- Odore
- Stress
- Temperatura
- Ingestione di sostanze inappropriate
- Alimentazione
- Parassiti, batteri e virus
Fondamentale, per prima cosa, capire e conoscere come sono le feci normali del proprio cane.
Fatta eccezione per piccole diversità soggettive possiamo definire una cacca corretta e fisiologica se rispetta determinati parametri:
Caratteristiche delle feci "normali"
- Colore: varie tonalità di marrone, da più chiaro al più scuro, uniforme e costante. Colori come verde/giallo/arancio sono sintomo di qualche problema, come anche delle feci troppo chiare, tendenti al bianco. Anche colorazioni rosso vivo (presenza di sangue proveniente dall’ultimo tratto intestinale) oppure rosso scuro/nero (sangue coagulato derivante dal primo tratto intestinale) sono ovviamente sintomo di qualche problema.
- Consistenza: la consistenza ideale è quella del pongo, morbide ma al contempo solide. Agli estremi troveremo feci particolarmente dure e farinose, oppure feci molli, tanto da arrivare anche alla consistenza dell’acqua. In linea generale una cacca giusta deve essere facilmente raccoglibile tramite i classici sacchetti monouso, se invece l’operazione diventa ostica e difficile il vostro cane potrebbe soffrire di qualche problema gastrointestinale.
- Quantità: questo fattore può essere influenzato in primis dalla razione di cibo giornaliera (sia per quanto ne riguarda la quantità che la qualità) sia dall’esercizio fisico giornaliero (si sa, muoversi regolarmente aumenta il transito intestinale ed è ideale del gli intestini “pigri”!). In media possiamo affermare che un cane produce normalmente tre o quattro cacche al giorno. Una emissione più frequente o al contrario molto meno frequente potrebbe essere un primo segnale d’allarme.
- Presenza di corpi estranei: nella cacca dei cani non è raro ritrovare qualche reperto più o meno curioso. Pezzi di stoffa, plastica o materiali vari ovviamente non dovrebbero mai esserci, in caso contrario sarà bene evitare nel modo più assoluto che il tuo cane ingerisca questa tipologia di materiale in quanto potrebbero causare davvero dei problemi importanti e diventare pericolosi (accumulo di materiale non digeribile, come anche frammenti di osso cotto, possono portare ad un blocco intestinale con stipsi a volte molto grave, senza contare che pezzetti di materiale appuntito possono lesionare il tratto gastrointestinale del cane). Un altro tipo di ritrovamento piuttosto frequente è quello di alcune forme parassitarie. I cani possono albergare all’interno del loro intestino diversi tipi di fastidiosi parassiti che a volte si rendono manifesti nelle feci. In particolare fai molta attenzione a piccoli segmenti di colore biancastro simili a chicchi di riso (sono proglottidi di tenia) oppure veri e propri vermetti di colore biancastro, lunghi circa una decina di centimetri. In ogni caso è bene rivolgersi al proprio veterinario per programmare degli esami delle feci specifici capaci di evidenziare queste forme parassitarie (che in alcuni casi possono essere trasmesse anche a noi esseri umani).
- Odore: anche questo fattore, forse il più “fastidioso e scomodo” di tutti, può essere importante. Un odore molto più marcato del solito può darci alcune indicazioni su eventuali problematiche del cane in questione!
Dopo aver letto queste indicazioni e con l’esperienza maturata raccogliendo quotidianamente le feci del tuo cane sono sicura che non avrai problemi ad accorgerti e a riconoscere, qualora dovessero insorgere, problemi quali di feci molli o stitichezza.
Spesso molti proprietari di cani mi contattano riferendo che il loro cane presenta feci molli o diarrea, evento effettivamente frequente nella vita di un cane e che spesso può preoccupare il proprietario.
Quali sono le principali cause di feci molli/diarroiche nel cane?
Le cause possono essere molteplici, semplici e banali quanto molto complesse.
- Stress: eh già, proprio come può succedere a noi. Un evento stressante (l’arrivo nella nuova famiglia, un trasloco, un viaggio…) possono scombinare la pancia al tuo cane, in modo molto simile al nostro classico mal di pancia pre-esame/pre-colloquio o prima di un appuntamento. Le emozioni rivestono un ruolo chiave per una corretta digestione! Solitamente questo problema si risolve in poco tempo e senza conseguenze particolari una volta tornati nella zona di comfort del tuo cane.
- Temperatura: un marcato sbalzo termico, come passare dal caldo di casa al freddo del giardino nelle giornate invernali, potrebbe causare qualche problemino alla pancia del tuo cane. Attenzione quindi! In alcuni casi potrebbe essere un buon consiglio coprire i vostri cani durante le uscite (soprattutto nei soggetti di piccola taglia, con poco pelo e poco grasso). Oltre al freddo pure un caldo intenso potrebbe causare feci molli o diarrea, da evitare come buona prassi di lasciare il cane esposto a temperature molto elevate (ricordati che il tuo cane termoregola in modo meno efficiente del tuo, non può sudare e tende a soffrire in misura maggiore il caldo).
- Ingestione di sostanze inappropriate: ebbene si, molti cani a volte possono somigliare a dei veri e propri aspiratutto! Non è raro che certi cani, soprattutto soggetti giovani, tendano a mettere in bocca e poi inghiottire materiali di tutti i tipi. Cibi avariati, acqua stagnante, materiale non digeribile oltre a sostanze tossiche a tutti gli effetti vanno a nozze con il mal di pancia e la diarrea! Generalmente i sintomi compaiono in questo ordine: prima il vomito, poi la diarrea. In questo caso è bene sentire il parere del proprio veterinario che valuterà come procedere caso per caso, sicuramente potrà essere utile aiutare tramite l’utilizzo di fermenti lattici appositi la flora microbica del vostro amico goloso a quattro zampe a riprendersi. Va precisato nuovamente che le ossa cotte (i classici resti delle grigliate) per quanto graditi da parte di tutti i cani possono causargli parecchi problemi a volte anche molto gravi, meglio quindi evitare.
- Alimentazione: ovviamente la pappa che dai al tuo cane riveste un ruolo chiave per quanto riguarda tutto il suo processo digestivo. Le crocchette non sono tutte uguali, non dipende solo dalla marca ma fondamentalmente dagli ingredienti e dalla ricetta e composizione unica di ogni linea. Proprio come noi anche il tuo cane può soffrire di intolleranze alimentari o allergie, più o meno marcate. Sicuramente sarà capitato anche e te o a qualche tuo conoscente di correre al bagno dopo aver pranzato in un ottimo ristorante, la “colpa” in quel caso potrebbe non essere del cuoco ma più probabilmente del nostro intestino che non era pronto o adatto a digerire qualcuno degli ingredienti del pasto! Questo significa che potrebbe non essere sempre semplice nemmeno per il tuo cane digerire in modo corretto tutti i tipi di crocchette che troverai in commercio. Diventa essenziale per prima cosa scegliere un prodotto di qualità e con un’ottima formulazione, non solo per evitare problemi digestivi ma anche, e soprattutto, per assicurare al tuo cane il giusto apporto di tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno! Nel caso poi in cui il tuo cane manifesti effettivamente delle intolleranze marcate (lo potrà fare con diversi tipi di problemi, non solo classicamente intestinali ma anche di tipo dermatologico ed esempio) sarà bene che tu ti rivolga al tuo veterinario e che con il suo aiuto vi orientiate su alcune linee di crocchette pensate e studiate appositamente per ridurre questo tipo di problemi. Va ricordato che in questi casi specifici sarà d’obbligo essere molto scrupolosi su tutto ciò che riguarderà l’alimentazione del cane, anche il classico piccolo sgarro da tavola potrebbe avere delle conseguenze.
- Infestazioni parassitarie e infezioni batteriche e virali: proprio come può succedere a noi, l’intestino del tuo cane può essere target di diversi tipi di agenti patogeni. In questo caso è sempre bene affidarsi al proprio veterinario di fiducia che tramite esami specifici potrà eseguire una corretta diagnosi e stabilire una terapia adeguata per il tuo cane
Rimedi
- È assolutamente sconsigliato attuare metodi “fai da te” in queste situazioni, va ricordato che alcune malattie che si manifestano anche con sintomi gastroenterici (vomito e diarrea) possono essere molto serie e gravi, non lasciando quindi posto all’improvvisazione.
- Un piccolo consiglio, valido in ogni caso quando sono presenti delle feci di tipo diarroico, è quello di lasciare sempre a disposizione dell’acqua fresca e pulita, invogliare il tuo cane a bere è molto importante in quanto fenomeni di diarrea portano l’organismo a perdere acqua e si può incorrere nel rischio di disidratazione
- Potrebbe essere utile per assumere per qualche giorno dei fermenti lattici per cani, in questo modo andrai a dare un aiuto alla flora microbica intestinale, indebolita dal disturbo enterico.
- Sempre come supporto si può passare ad una diversa dieta di crocchette, in particolare una linea specifica per disturbi gastroenterici.
- Sconsigliato cambiare abitudini alimentari del cane integrando ad esempio con prodotti di cucina.
- nel caso specifico di diarrea (non per le feci molli) anche saltare uno o due pasti, quindi digiunare, potrebbe aiutare l’intestino del tuo cane a disinfiammarsi e ritornare alla normalità.
Come avrai capito il capitolo delle “feci molli” nei cani è molto complesso e molto spesso può richiedere l’intervento e l’aiuto del tuo veterinario, se la cacca del tuo cane non ti convince quindi non esitare a contattarlo.
Dr. Veterinaria Giulia Giacomini
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